Siena A BraccAperte

REGISTRATI

*
*
*
*
*
ATTENZIONE! I campi con l'asterisco (*) sono obbligatori.
28
set
    Sakineh: nessuna pietra sopra - Rassegna Stampa

Sakineh

 

 

Consulta la rassegna stampa dell'evento:

Leggi l'articolo pubblicato dal Corriere di Siena il 13/10/2010

Leggi l'articolo pubblicato da La Nazione il 13/10/2010

Leggi l'articolo pubblicato da L'Unità il 13/10/2010

Leggi l'articolo pubblicato sul sito di Antenna Radio Esse

Leggi l'articolo pubblicato sul sito de Il Cittadino Online

Leggi l'articolo pubblicato sul sito de La Nazione

Leggi l'articolo pubblicato sul sito di Agenzia Impress

Leggi l'articolo pubblicato sul sito di Ok Siena

Leggi l'articolo pubblicato sul sito de La Regione Toscana

Leggi l'articolo pubblicato sul sito de La Regione Toscana (Comunicato ANSA)

Scarica  l'intervista rilasciata da David Chiti ad Antenna Radio Esse il 12-10-2010

 

Consulta le interviste a caldo:

Scarica  l'intervista rilasciata da David Chiti - 1

Scarica  l'intervista rilasciata da David Chiti - 2

 

 
 
28
set
    Sakineh: nessuna pietra sopra


Scarica il pieghevole dell'evento

sakineh


Scarica il pieghevole dell'evento


Consulta la rassegna stampa dell'evento:

Leggi l'articolo pubblicato dal Corriere di Siena il 13/10/2010

Leggi l'articolo pubblicato da La Nazione il 13/10/2010

Leggi l'articolo pubblicato da L'Unità il 13/10/2010

Leggi l'articolo pubblicato sul sito di Antenna Radio Esse 

Leggi l'articolo pubblicato sul sito de Il Cittadino Online 

Leggi l'articolo pubblicato sul sito de La Nazione 

Leggi l'articolo pubblicato sul sito di Agenzia Impress 

Leggi l'articolo pubblicato sul sito di Ok Siena 

Leggi l'articolo pubblicato sul sito de La Regione Toscana 

Leggi l'articolo pubblicato sul sito de La Regione Toscana (Comunicato ANSA) 

Scarica  l'intervista rilasciata da David Chiti  ad Antenna Radio Esse il 12-10-2010

 
 
5
    Non basta il concerto con Dalla e De Gregori

NOI si batte ormai da tempo per la valorizzazione di Siena e del suo territorio intavolando dibattiti ed aprendo discussioni su tutti i temi che toccano da vicino i senesi e la loro città. Lo facciamo in modo pacato, dialettico ma anche molto pragmatico, senza tanti giri di parole.

Per quel che concerne “La città aromatica”, di cui è terminata da poco l’edizione 2010, crediamo che il nome di questa manifestazione evochi quel sapore di armonia nella complessità che solo la diversità di libera espressione può garantire. Vale per la musica come per tutto il resto. Purtroppo questa manifestazione, nel suo genere di sicuro prestigio, è solo una parentesi limitata nel tempo in cui nomi illustri dell’universo musicale intrecciano la loro arte a Siena.

Fare cultura e garantire libertà di espressione, specie in campo musicale, non può limitarsi a questo. “La città aromatica” è già certamente un ottimo atout ma la partita da giocare è complessa ed importante e dobbiamo osare di più. Occorrono eventi più frequenti che coprano l’intero anno e che coinvolgano realtà senesi. Insomma ancora una volta occorre sforzarsi di più per fare cultura e non semplicemente per fruirne passivamente ed in modo estemporaneo. Ecco perché crediamo che l’entità dei fondi per questa manifestazione e le modalità con cui sono stanziati debbano essere ripensati in modo più utile per Siena e per i senesi.

Ci sono molti artisti nella nostra città ed in provincia che non hanno né risorse né luoghi dove poter esprimere il loro talento. Non valorizzare questi soggetti, magari poco conosciuti ma molto apprezzati in città, è una grave mancanza ed una scelta miope. E’ paradossale inoltre il fatto di avere molti artisti senesi e della provincia che sono anche molto conosciuti in Italia ed in Europa e  poco considerati nelle nostre terre.

Ancora una volta non scommettiamo sui nostri valori, sulle nostre potenzialità, sul “chi siamo” e soprattutto sul “chi saremo”. La ricetta che proponiamo è molto semplice ed è quella di destinare maggiori risorse a “La città aromatica” e di ridistribuirne in modo equo una parte in favore dei tanti giovani artisti della nostra città.

L’idea potrebbe essere quella di costituire a Siena un auditorium permanente ed aperto da affiancare a “La città aromatica” dove fare cultura musicale raccogliendo ed ampliando l’ottimo lavoro svolto dalle associazioni musicali che già operano sul nostro territorio. Non solo dunque uno spazio fisico, al coperto o all’aperto, dove programmare eventi ma una vera e propria fucina, riconosciuta dalle istituzioni, dove sviluppare iniziative musicali ed essere attori del “fare” cultura e non solo spettatori.

Libera arte in libera città questo potrebbe essere il titolo giusto dove investire le risorse. Artisti del territorio nei luoghi del territorio. Spazi aperti, come ad esempio piazze o vie, così come luoghi chiusi, come teatri o auditorii, proposti in affitto agli artisti a prezzi accessibili o concessi in uso dalla nostra amministrazione.

Siamo in grado di farlo? NOI crediamo di si!

Davide Chiti

 

- pubblicato nel Corriere di Siena il 5/09/2010
 
 


Pagina 3 di 6